Flusso di lavoro di NBN

1. Preparazione tecnica e fase di test

a)       Firma della lettera di adesione al servizio MD.

NB: Il servizio NBN è attivo solo in associazione al deposito delle tesi di dottorato.

b)      Institutional Repository: installazione plug-in NBN

Il responsabile dell’archivio aderente a Magazzini Digitali riceverà le informazioni necessarie per l’installazione del plug-in NBN e le specifiche di installazione dello stesso sul sistema.

Il plug-in NBN è stato sviluppato allo scopo di ampliare le funzionalità del software di deposito dell’Intitutional Repository (EPrints o DSpace), permettendo la gestione della comunicazione  con il Registro Centrale NBN.

Esso permetterà al responsabile dell’Institutional  Repository di inviare richiesta di NBN per un documento specifico, durante la fase di validazione dei metadati dello stesso.

Sono disponibili on line il codice e le specifiche di installazione dei plugin NBN sviluppati.

c)       Intitutional Repository: fase di test del sistema

Il responsabile dell’IR potrà testare il corretto funzionamento dell’installazione di prova del repository software, integrato con il plug-in NBN, utilizzando le credenziali di accesso al Registro Centrale NBN (fornite contestualmente all’installazione del plug-in NBN).

Per maggiori dettagli vedi le specifiche tecniche per la comunicazione con NBN API di test.

Il database del Registro Centrale prevede uno account di test che sarà periodicamente svuotato.

2. Fine test e passaggio su produzione

La fase di entrata in produzione prevede alcuni passi di comunicazione tra il responsabile dell’archivio e gli amministratori del servizio, durante i quali verranno eseguite procedure di autenticazione e registrazione offline.

a)      Intitutional Repository: invio comunicazione di entrata in produzione del plug-in NBN e dei parametri per l’autenticazione

Invio agli amministratori del servizio NBN della comunicazione di entrata in produzione del plug-in. Oltre a tale comunicazione, il responsabile del IR, dovrà inviare i dati di autenticazione richiesti mediante i quali sarà abilitato ad accedere al servizio NBN definitivo.

I parametri necessari sono usernamepasswordIP della macchina di accesso e baseURL del repository.

Il servizio NBN prevede la possibilità di abilitare, su specifica richiesta del responsabile dell’archivio, più punti di accesso al sistema di generazione con parametri di autenticazione diversi su stesso subnamespace.

b)      Registro Centrale NBN: verifica, registrazione ed abilitazione dei parametri di accesso e assegnazione subnamespace

Mediante procedura offline verranno effettuate verifiche di validità dei dati comunicati ed attivato l’accesso per user, pass ed IP.

Verrà inoltre assegnato un subnamespace univoco, il quale sarà associato a tutti gli identificatori NBN richiesti dalla istituzione relativa.

Entro 48 ore, il responsabile dell’archivio riceverà conferma di avvenuta registrazione e comunicazione del subnamespace ufficiale.

c)       Standard di generazione degli identificativi NBN

Gli identificatori NBN che verranno generati seguiranno la specifica RFC 3188:

URN:NBN:<ISO 3166 country code>:<sub-namespace code><assigned NBN string>

Dove <sub-namespace code> corrisponde al codice assegnato all’istituzione e <assigned NBN string> è un numero incrementale UNIVOCO completamente opaco rispetto alla risorsa a cui viene assegnato, alla data del suo deposito o al puntatore alla rappresentazione di tale risorsa sull’IR di origine.

3. Entrata in vigore del servizio

a)      Nuove adesioni a MD: assegnazione identificativo NBN a tutte le risorse già presenti nel repository

Al fine di ottimizzare la fase di allineamento di NBN con MD è necessario seguire la seguente procedura:

1) A seguito di conferma di avvenuta abilitazione all’utilizzo del servizio, il responsabile dell’archivio dovrà assicurarsi di allineare le risorse già presenti nel deposito PRIMA di procedere alla richiesta di NBN per i nuovi depositi.

2) Quando tutti i record presenti nell’archivio avranno un NBN associato, il repository potrà entrare nello scheduler di harvesting di MD.

3) MD harvesterà in modo massivo le risorse che a questo punto avranno già l’NBN tra i metadati, consentendo così al registro NBN di allineare lo stato degli stessi in modo efficace.

b)      IR già aderenti a MD: Allineamento delle risorse per le istituzioni che hanno già aderito alla sperimentazione della procedura di deposito legale delle tesi in formato digitale via harvesting automatico

Le istituzioni che hanno aderito alla sperimentazione della procedura di deposito legale, hanno già messo a disposizione le tesi in formato digitale per l’harvesting automatico di Magazzini Digitali.

Per tali risorse il servizio NBN si interfaccerà con il Deposito Legale e genererà un NBN per ogni risorsa già harvestata.

Le risorse già harvestate durante la sperimentazione avranno così un identificativo NBN associato sia al puntatore alla rappresentazione della risorsa sull’IR che a quello su Magazzini Digitali.

Il responsabile dell’archivio dovrà provvedere all’allineamento delle risorse presenti nel Repository con gli identificativi ad esse assegnati. Per ottenere tale allineamento è sufficiente effetture una richiesta di un nuovo  NBN per ognuno dei record presenti nell’archivio e già harvestati da Magazzini Digitali.

c)       Andamento a regime

Durante la fase di validazione dei metadati sull’IR, il responsabile dell’archivio può effettuare richiesta di identificativo NBN per una risorsa.

L’identificativo viene creato ed associato all’interno del Registro Centrale al puntatore alla rappresentazione della risorsa sull’IR.

A seguito dell’harvest periodico da parte di Magazzini Digitali, verrà inviata una mail al responsabile dell’archivio con allegato un file in formato .xml (e relativo .xsl per la visualizzazione) contenente l’elenco delle URI delle tesi depositate e la relativa impronta digitale.

Il Registro Centrale NBN prevede un riallineamento giornaliero con i record del Deposito Legale. Quindi, entro 24 ore dalla ricezione della mail di avvenuto harvest, agli identificativi NBN verranno associati anche i puntatori alle rappresentazioni delle risorse su MD.